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Pensione di invalidità: ecco gli aumenti col Def 2022

Con l’approvazione del Def 2022 arrivano anche aumenti per la pensione di invalidità. Vediamo le novità.

Pensione di invalidità e Def

Il Def, Documento di Economia e Finanza, viene stilato dal Governo per presentare gli obiettivi di politica economica e le strategie per raggiungerli, approfondire il conto economico e illustrare le riforme per la crescita.

Tra i disegni di legge previsti nel Def è previsto l’adeguamento degli importi delle pensioni di invalidità, il cui valore per il 2022 è di 291,98 euro.

Secondo la sentenza 152 del 2020 della Corte Costituzionale, l’assegno mensile percepito dagli invalidi è inadeguato.

“L’importo mensile della pensione di inabilità, di attuali euro 286,81, è innegabilmente, e manifestamente, insufficiente ad assicurare agli interessati il “minimo vitale” e non rispetta, dunque, il limite invalicabile del nucleo essenziale e indefettibile del diritto al mantenimento, garantito ad ogni cittadino inabile al lavoro dall’art. 38, primo comma, Cost.”

Il comunicato stampa del Ministro per le Disabilità del 7 aprile 2022 aveva annunciato che tra i provvedimenti del Def sarebbe stato inserito un disegno di legge in merito.

Ma vediamo cosa cambia, dunque, per le pensioni di invalidità.

Novità e importi per le pensioni di invalidità

In seguito all’adeguamento comunicato dall’INPS è in arrivo, dunque, un nuovo aumento di cui non si conoscono modalità e criteri.

Già a partire dal mese di novembre 2020 le pensioni di invalidità sono passate da 286,81 a 651,51 euro, per tredici mensilità.

Il nuovo trattamento è indirizzato per tutti gli invalidi civili al 100%, dai 18 ai 60 anni.

Riconoscimento d’ufficio degli aumenti pensionistici per tutti i portatori di handicap civili, non vedenti e non udenti. Pertanto, i disabili che sono già beneficiari di prestazioni pensionistiche non devono fare nulla.

L’aumento è per coloro per i quali la Corte Costituzionale ha stabilito che l’importo della pensione di invalidità è illegittimo perché ritenuto insufficiente a soddisfare i bisogni più elementari della vita quotidiana.

Tuttavia, esistono dei requisiti economici da rispettare. Il reddito, infatti, dev’essere inferiore ai 8583,51 euro per un pensionato solo e 14662,96 euro per un pensionato coniugato.

Per il 2022, dunque, l’importo dell’aumento mensile è di 368,58 euro, mentre l’importo della pensione di invalidità dopo al rivalutazione è di 291,69 euro.

Il totale della pensione di invalidità per chi accede all’incremento al milione è di 660,27 euro mensili per il 2022, per 13 mensilità.