Da oggi 1 luglio prendono avvio alcune delle misure previste dal governo per favorire la ripresa dell’economia a seguito del Covid-19.
1) Limite contanti
Da oggi 1 luglio il tetto massimo dei contanti passa da 3.000 a 2.000 euro. Oltrepassata la soglia, la transazione dovrà essere effettuata e regolata, per esempio, tramite bonifico o assegno. Perché? Le ragioni si spiegano con il contrasto all’evasione fiscale (collegata anche al lavoro nero) e all’antiriciclaggio. Un tale abbassamento è di fatto progressivo, poiché nel 2021 il massimale sarà di 1.000 euro.
2) Bonus Vacanze
Le famiglie con Isee che non supera i 40.000 euro possono ora richiedere il “Bonus Vacanze” per pagare alberghi, b&b o campeggi siti in Italia. Il voucher è di 500 euro se il nucleo è di almeno 3 persone, di 300 per 2 persone e di 150 euro per i single.
Come richiedere il Bonus Vacanze
Per richiedere l’agevolazione è necessario installare sul proprio smartphone l’App IO, l’applicazione gratuita dei servizi pubblici. Un componente della famiglia farà domanda per il bonus tramite SPID (identità digitale) o CIE 3.0 (Carta d’identità elettronica). Una volta ricevuta la conferma, il richiedente potrà utilizzare lo sconto entro il 31 dicembre prossimo in tutte le strutture turistiche aderenti all’iniziativa. Al momento del pagamento in struttura dell’importo dovuto, il beneficiario comunicherà il proprio codice fiscale e il codice univoco assegnato (altrimenti potrà mostrare anche il QR code dall’App IO). L’Agenzia delle Entrate ricorda che la persona che usufruisce dello sconto deve essere anche l’intestatario della fattura o della ricevuta fiscale emessa dal fornitore. (Per altre informazioni vi rimandiamo alla nostra guida: Bonus vacanze dall’1 luglio al 31 dicembre: la guida per richiederlo).
3) Superbonus
L’art. 119 del Decreto Rilancio ha stabilito l’innalzamento al 110%, da ripartire in 5 quote annuali, per le detrazioni sulle spese sostenute dall’1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021, relativi ai seguenti interventi:
- isolamento termico sull’involucro degli edifici,
- sostituzione di caldaie con impianti a pompe di calore o a condensazione,
- adozione di misure antisismiche.
Ma il superbonus si può richiedere anche per le seconde case o per la demolizione del proprio immobile.