Sistema integrato del territorio
Si chiama Sistema integrato del territorio (Sit) e sarà l’infrastruttura digitale che conserverà gli atti e gli elaborati catastali registrati nel sistema dell’Agenzia delle Entrate. Dal primo febbraio si procederà dunque a un progressivo adeguamento del sistema di consultazione delle banche dati catastali. Lo scopo del nuovo sistema sarà quello di favorire e agevolare le diverse funzioni ora di competenza esclusivamente dell’Agenzia delle Entrate.
Sistema integrato del territorio: come sarà organizzato?
Il Sit gestirà i dati e gli elaborati catastali tramite moderni strumenti gestionali. L’Agenzia delle Entrate utilizzerà infatti archivi informatici per la conservazione delle visure catastali, permettendone una consultazione disciplinata. Tutte le regole per l’accesso alle informazioni, riepilogate in estrema sintesi nel documento che presenta il provvedimento, restano le stesse. E per tutti i dati che non risultano inseriti nel sistema informativo resta sempre la possibilità di accedere al cartaceo. Il passaggio al nuovo Sistema Integrato del Territorio, come assicura poi più volte l’Agenzia delle Entrate, viene gestito nel pieno rispetto delle regole per la tutela dei dati personali.
L’elenco dettagliato delle tipologie di visure disponibili, sarà reso noto sul sito internet dell’Agenzia stessa.
Visura catastale e planimetria catastale: come ottenerle
Per richiedere le visure presso gli uffici e presso gli sportelli catastali decentrati, l’utente deve presentare apposita richiesta, con i modelli conformi a quelli pubblicati nel sito internet dell’Agenzia.
È sempre possibile ottenere online una visura catastale oppure una planimetria catastale. Il servizio VisureSmart.it si compone di personale esperto che attraverso un contatto diretto con gli uffici preposti, ottiene in breve tempo i documenti richiesti.