Da quest’anno il governo, presieduto da Mario Draghi, ha deciso che anche chi si occupa della casa, e del gran numero di lavori che ne derivano, soprattutto chi ha anche uno spazio esterno all’aperto, ha diritto a ricevere dei sussidi economici. Si tratta del bonus casalinghe: vediamo le caratteristiche.
Bonus casalinghe: modifiche del bando
È piuttosto recente la notizia relativa alla pubblicazione del bando per richiedere il bonus da parte del ministero delle Disabilità, con delega alle Pari opportunità.
Nello specifico, per quanto concerne il bonus casalinghe, si tratta di un assegno sociale riconosciuto dall’INPS a donne e uomini, maggiori di 67 anni, che non hanno mai avuto altro impiego se non l’impegno della cura della casa e della famiglia. Per tale ragione non hanno versato alcun contributo previdenziale e nella maggior parte dei casi non possono fare affidamento su un assegno pensionistico.
Si specifica che per accedere è necessario non superare un reddito annuo di 6085,30 euro per chi vive solo e di 12170,60 per i coniugati.
Il richiedente deve essere cittadino italiano o di un paese europeo, ma deve risultare residente in Italia da almeno 10 anni.
Come fare domanda
La domanda di assegno sociale può essere inoltrata tramite:
- sito dell’INPS, se il beneficiario è in possesso del PIN del dispositivo per l’accesso ai servizi telematici, o SPID di 2° livello, o carta CIE o CNS;
- call center dell’INPS chiamando il numero 803164 o ancora il numero 06164164;
- patronato o intermediari INPS.
L’ammontare del bonus casalinghe
Il sussidio ha un importo non standard, ma che varia sulla base del reddito di colui che lo riceve, anche se le differenze sono minime.
Si passa da un massimo di 468,10 euro al mese per coloro che non hanno alcuna entrata, per un totale di 6085,30 euro all’anno su 13 mensilità.