Sono 3.238 i nuovi vincitori di maggio del progetto Home Care Premium, il Fondo Unitario per le Prestazioni Creditizie e Sociali.
EMERGENZA COVID-19 E HOME CARE PREMIUM
Vista l’immissione di maggiori risorse per il progetto Home Care Premium, a maggio saranno oltre 30.000 i destinatari delle prestazioni. Si tratta di soggetti, per la maggior parte anziani, gravemente colpiti dall’emergenza COVID-19. Persone che – per le misure restrittive da contenimento e per le gravi difficoltà ad accedere a prestazioni assistenziali attraverso gli ordinari canali – trovano, in questo modo, la possibilità di essere assistiti e presi in cura presso il proprio domicilio.
HOME CARE PREMIUM: COS’E’
l’HCP comprende le prestazioni di assistenza domiciliare che si rivolgono alle persone non autosufficienti, con l’obiettivo di intervenire sulla loro sfera socio-assistenziale e prevenirne il decadimento cognitivo.
I beneficiari hanno diritto:
- a un contributo economico (prestazione prevalente) finalizzato al rimborso della spesa sostenuta per l’assistente domiciliare assunto con contratto di lavoro domestico;
- a servizi di assistenza alla persona (prestazioni integrative) erogati dagli ambiti territoriali o da enti convenzionati con l’Istituto, previa accettazione del piano socio-assistenziale.
HOME CARE PREMIUM: A CHI SI RIVOLGE
La prestazione è rivolta ai:
- dipendenti iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- pensionati, diretti e indiretti;
- utenti della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP) e i loro coniugi, se non è intervenuta sentenza di separazione;
- parenti e affini di primo grado (anche non conviventi);
- soggetti legati da unione civile e i conviventi;
- fratelli o sorelle del titolare, se questi ne è tutore o curatore;
- minori orfani di dipendenti già iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e di utenti pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici.