Agevolazioni assunzioni 2021
Nel testo della Legge di Bilancio 2021 si fa anche attenzione al tema delle agevolazioni messe in pratica per incentivare le aziende nelle assunzioni. Sono diverse le categorie di lavoratori coinvolte e ci sono anche sgravi specifici per le aziende del Sud Italia. Ecco nel dettaglio tutte le agevolazioni per le assunzioni del 2021.
Esonero contributivo under 35
L’esonero previsto dall’articolo 1 della Legge n. 178 del 2020 riguarda le assunzioni dei soggetti con età inferiore ai 35 anni in una misura pari al 100%. Si tratta di uno sgravio che si riferisce ai contributi INPS a carico dell’azienda (restano esclusi i premi e contributi INAIL). Si può beneficiare dell’agevolazione per un massimo di 36 mesi dall’assunzione, sempre che si stia entro un tetto massimo di 6 mila euro annui. L’esonero vale per gli eventi di
- Assunzioni a tempo indeterminato avvenute nel 2021 e 2022.
- Trasformazioni a tempo indeterminato avvenute nel 2021 e 2022.
La misura non spetta alle aziende che abbiano effettuato (nei 6 mesi precedenti alla nuova assunzione) licenziamenti collettivi o individuali nell’ambito di soggetti inquadrati nella stessa mansione lavorativa e nella stessa unità produttiva. Tutti i dettagli e i datori di lavoro beneficiari nel nostro articolo dedicato Assunzioni di giovani fino a 35 anni: esonero contributivo.
L’esonero è esteso a 48 mesi se le assunzioni avvengono in determinate regioni del Mezzogiorno.
Agevolazioni assunzioni 2021: esonero contributivo al Sud
L’esonero già previsto dal Decreto Agosto (D.l. n. 104 del 14 agosto 2020 convertito in Legge numero 126 del 13 ottobre 2020) viene esteso fino al 31 dicembre 2029 dalla legge n. 178. La misura è così articolata:
- 30% dei contributi INPS da versare fino al 31 dicembre 2025.
- 20% dei contributi INPS da versare negli anni 2026 e 2027.
- 10% dei contributi INPS da versare nel 2028 e 2029.
L’agevolazione si rivolge ai datori di lavoro privati operanti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Agevolazioni assunzioni 2021: incentivi per le donne
Un esonero per l’assunzione di donne era già previsto dalla Legge Fornero (Legge n. 92 del 2012). Le donne, di qualsiasi età, devono però essere:
- Prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi e residenti in aree svantaggiate. Nonché appartenere a un settore caratterizzato da una particolare disparità nell’occupazione.
- Prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque siano residenti.
A questo, per le assunzioni di donne effettuate negli anni 2021-2022, l’ultima Legge di Bilancio incrementa dal 50% al 100% lo sgravio dei contribuito INPS a carico dell’azienda. L’agevolazione è da ritenersi valida se si tratta di assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni, con un tetto massimo di 6 mila euro l’anno. E sempre nel limite di:
- 12 mesi in casi di assunzione a termine, elevabili a 18 in caso di trasformazione a tempo indeterminato.
- 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato.