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Bonus cultura 2022 per i nati nel 2003

Il bonus cultura di 500 euro per i nati del 2003 può essere richiesto dal 17 marzo fino al 31 agosto 2022. Il buono si ottiene previa registrazione alla 18app tramite SPID e CIE e può essere speso per biglietti cinema, teatro, concerti, musei e tanto altro.

Vediamo come usufruirne.

Il via del bonus cultura 2022

Torna il Bonus Cultura per tutti i nati nel 2003. Il decreto è in vigore dal 17 marzo 2022, data che ha segnato l’avvio della fase di registrazione al portale 18app per i nati nel 2003. Per la registrazione ci sarà tempo fino al 31 agosto 2022.

Per entrare nella 18app sarà necessario essere un possesso delle credenziali SPID a cui si affianca la CIE.

Anche il possesso della carta di identità elettronica può consentire ai neo maggiorenni di richiedere il bonus cultura di 500 euro. Il termine di spesa è il 28 febbraio dell’anno successivo.

Con il decreto del Ministero della Cultura n. 244 del 20 dicembre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 2 marzo 2022, viene ridefinito il regolamento per l’accesso e l’utilizzo dell’incentivo.

Come registrarsi a 18app

Per avere il bonus cultura è necessario iscriversi con SPID o CIE sulla piattaforma 18app. Una volta registrati è possibile generare buoni per acquisti online o presso negozi fisici aderenti al servizio.

Il borsellino elettronico dovrà essere attivato da chi ha compiuto 18 anni nel 2021 tramite il portale.

L’applicazione 18app consente sia agli esercenti di registrarsi per poter offrire ai diciottenni la vendita dei beni previsti dalla normativa e ai diciottenni di generare i buoni.

Attenzione al fatto che per gli esercenti già iscritti, vale la registrazione già effettuata per le precedenti edizioni e la prosecuzione delle attività equivale ad accettazione della normativa e delle Condizioni d’uso applicabili alla nuova edizione.

Le novità del bonus cultura 2022

Tra le novità del bonus cultura 2022 è da segnalare l’inclusione tra le spese consentite, anche gli abbonamenti a periodici. Questi, da oggi, sono considerati consumi culturali agevolati dal bonus di 500 euro. L’estensione è stata prevista dalla Legge di Bilancio 2021, e sono inclusi i quotidiani in formato sia cartaceo che digitale.

Gli altri acquisti, invece, restano invariati rispetto allo scorso anno, tra i proposti, troviamo:

  • libri;
  • corsi di musica, teatro e lingua straniera;
  • biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
  • accessi a musei, mostre ed eventi culturali;
  • musica registrata;
  • prodotti dell’editoria audiovisiva.