Il bonus internet veloce, che prevede contributi da 300 a 2500 euro, si estende anche ai professionisti possessori di Partita Iva.
Bonus Internet: come funziona
Abbiamo già parlato del bonus internet per tutte le aziende, e si tratta di un contributo che prevede una somma da un minimo di 300 euro a un massimo di 2500 euro. Si parla di tutte le spese effettuate per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s a oltre 1 Gbit/s di durata pari a 18 o 24 mesi.
Per la misura sono stanziati da circa 609 milioni di euro, di cui al momento sarebbe disponibile ancora l’80%. Il voucher e l’attivazione dei servizi UWB proseguirà fino ad esaurimento delle risorse stanziate. In ogni caso fino al 15 dicembre 2022, anche se potrà essere prorogata qualora la Commissione Europea fornisca nuove risorse.
Il bonus non sarà riconoscibile in caso di cambio operatore fra i servizi aventi prestazioni analoghe.
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Bonus internet esteso alle partita Iva
Attualmente la platea di titolari di partite Iva con una modifica pubblicata all’interno così presentata: “Modifica del decreto 23 dicembre 2021, concernente il Piano voucher fase due, per interventi di sostegno alla domanda di connettività delle micro, piccole e medie imprese”.
L’art.1 del decreto stabilisce che potranno usufruire dell’agevolazione anche le persone fisiche titolari di partita Iva: “che esercitano, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale, ai senti dell’art. 2229 del Codice Civile, ovvero una delle professioni non organizzate di cui alla legge 14 gennaio 2013, n°4”.
Il piano voucher per le imprese, e i professionisti, dispone di risorse pari a 545 milioni di euro. Con il medesimo decreto si è deliberata una riallocazione dei fondi.
Come fare domanda
Per quanto riguarda le imprese, anche per la partita IVA occorre presentare domanda all’operatore, che deve registrarsi al portale riservato e attivato da Infratel Italia.
Gli operatori certificati nella Fase 1 del Piano Voucher, per le famiglie, riceveranno automaticamente anche la certificazione di Fase 2 specifica per aziende e professionisti.
Per richiedere e ricevere il Fast Internet Bonus non sono richiesti Isee o vincoli di reddito.