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Bonus nido 2022: come fare richiesta

Al via alla procedura per presentare la domanda per accedere al bonus asilo nido e supporto domiciliare 2022. Vediamone tutti i dettagli.

Bonus nido 2022: di cosa si tratta

Risale al 25 febbraio il messaggio INPS n.925 che riporta le istruzioni aggiornate circa le modalità per la domanda bonus asilo nido e supporto domiciliare, per i bambini fino a 3 anni. La procedura online è disponibile e l’INPS ha pubblicato un video tutorial che ne spiega i passaggi.

L’istituto ricorda che il beneficio è rivolto ai genitori di figli nati, adottati o affidati e consiste in un bonus per:

  1. sostenere le spese per l’asilo nido; 
  2.  un contributo per il supporto presso la propria abitazione, in caso di bambini impossibilitati a frequentare l’asilo perché affetti da gravi patologie che compiono tre anni entro il 31 dicembre 2022. 

Per l’anno 2022 si parla di 553,8 milioni di euro stanziati.

All’interno della circolare INPS sono indicati tutti gli importi del contributo, calcolati sull’ISEE del richiedente.

Si tratta di un contributo di 1500 euro per ISEE superiori ai 40mila euro, mentre di 3000 euro per gli ISEE sotto i 25mila.

La domanda

La domanda per l’ottenimento del contributo dev’essere inviata dal genitore o dall’affidatario del minore. Il contributo viene poi erogato previa presentazione della documentazione di pagamento delle singole rette e non potrà eccedere rispetto alla spesa sostenuta. Difatti, le ricevute dei pagamenti devono essere presentate al momento della domanda, o al più tardi entro il 1° aprile 2023.

Dall’anno 2022 è stata introdotta una semplificazione nei pagamenti. Infatti, per ogni mensilità prenotata in fase di allegazione del giustificativo di pagamento, il genitore avrà la facoltà di autocertificare l’importo richiesto.

Il valore deve comprendere:

  • la retta mensile;
  • la quota di spesa per la fornitura dei pasti;
  • importo dell’imposta di bollo.

L’importo a titolo di imposta sul valore aggiunto (IVA) può essere rimborsata per asili nido gestiti da cooperative sociali in quanto dovuta dalla cooperativa a titolo forfettario.

Bonus nido e supporto domiciliare

Per ciò che riguarda il contributo per il supporto domiciliare si parla di una domanda che dev’essere presentata dal genitore convivente col figlio per il quale si presenta richiesta. Inoltre, la domanda dev’essere accompagnata da un’attestazione del pediatra che dichiara l’impossibilità del bambino a frequentare un asilo nido, a causa di una patologia cronica.

La domanda deve essere presentata, corredata dalla documentazione di cui sopra, esclusivamente in via telematica attraverso uno dei seguenti canali:

  • portale web dell’Istituto, utilizzando gli appositi servizi raggiungibili direttamente dalla home page del sito www.inps.it, se si è in possesso di SPID di livello 2 o superiore o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE), o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 o il numero 06 164.164;
  • tramite gli Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.