Spesso quando si parla di debiti e debitori si utilizzano indistintamente i termini Centrale Rischi e Crif, tuttavia si tratta di organismi che differiscono sotto diversi punti di vista. In questo articolo di Visuresmart.it faremo chiarezza sull’argomento e vedremo, al tempo stesso, cosa sono la Centrale Rischi e la Crif.
La Centrale Rischi
La Centrale Rischi o CR è un archivio della Banca d’Italia, che racchiude tutti i dati riguardanti i debiti di singoli soggetti, famiglie o imprese nei confronti del sistema bancario o finanziario. Lo scopo di questo archivio è quello di fornire “credenziali” di buon debitore, nel caso in cui si debba richiedere un prestito o un mutuo presto un istituto di credito. Viceversa l’archivio viene consultato anche dagli stessi enti bancari, nel momento in cui si intende verificare la storia debitoria di un soggetto e la sua capacità di restituire i finanziamenti concessi.
La Crif
La Crif (Centrale Rischi Finanziari) è una società privata con sede a Bologna che gestisce un database simile a quello della Centrale Rischi. Il database della Crif è il Sic (Sistema di Informazioni Creditizie) e registra informazioni riguardanti la richiesta e l’erogazione di finanziamenti da parte degli istituti di credito. In questo database vengono segnalati anche i cosiddetti “cattivi debitori” nel momento in cui mancano di assolvere al pagamento di una o più rate di un mutuo o prestito.
Le differenze tra Centrale Rischi e Crif
Sebbene possano sembrare due database identici, la Centrale Rischi e la Crif seguono criteri diversi per l’iscrizione di un debitore presso i propri registri.
Anzitutto, è un obbligo di legge la segnalazione presso la Centrale Rischi di situazioni debitore da parte degli istituti di credito, tuttavia non vengono segnalate situazioni di insolvenza per importi al di sotto dei 30.000 euro. Le segnalazioni, inoltre, avvengono per situazioni debitorie accertate a seguito di una verifica e non per un semplice ritardo nei pagamenti. La Centrale Rischi, infine, viene consultata principalmente per verificare la situazione debitoria delle imprese.
Di contro, la segnalazione presso il Sic del Crif non è un obbligo di legge, tuttavia prevede accordi con numerosi istituti di credito che provvedono ad effettuare una segnalazione nel caso di un mancato pagamento. La segnalazione presso la Crif avviene per qualsiasi importo, anche per un semplice ritardo nei pagamenti e senza la necessità di una verifica di uno stato di insolvenza oggettivo.
Come sapere se si è segnalati
Se si ha intenzione di richiedere un prestito o un mutuo, è dunque necessario verificare anzitutto la propria situazione debitoria ed eventuali segnalazioni presso la Centrale Rischi e presso la Crif. Verificare questi dati è piuttosto semplice, è sufficiente utilizzare i servizi di Visuresmart.it e richiedere una Visura Banca D’Italia e una Visura Crif. Visuresmart.it metterà a disposizione anche un servizio di consulenza professionale, personalizzato sulla base delle proprie esigenze e capace di rispondere a qualsiasi dubbio o domanda.