Decreto Milleproroghe 2021
Dopo la Camera, anche il Senato ha approvato definitivamente il decreto Milleproroghe 2021. Dal rinvio dei termini per le domande per la cassa integrazione Covid al prolungamento dell’anno accademico 2019-2020. Dalla concessione di più tempo per l’utilizzo del bonus vacanze al mancato slittamento delle scadenze delle cartelle esattoriali. Diverse le misure contenute nel provvedimento, che sarà ora convertito in legge entro il 1° marzo 2021.
Decreto Milleproroghe 2021: non c’è la proroga delle scadenze
La prima novità è che è stato bocciato l’emendamento di Fratelli d’Italia che prevedeva la proroga dei termini per l’invio delle cartelle esattoriali oltre il 28 febbraio. In quella data scade infatti la mini-proroga stabilita dall’ex governo Conte. Si attende, ora, la soluzione proposta dal governo Draghi, che dovrebbe essere contenuta nel decreto Ristori V. La proroga al 28 febbraio valeva per alcuni adempimenti di natura tributaria: notifica di cartelle esattoriali, sospensione degli obblighi di accantonamento derivanti dai pignoramenti presso terzi effettuati dall’agente della riscossione su stipendi e pensioni, termini di versamento derivanti da cartelle di pagamento.
Proroga Cassa integrazione Covid
La possibilità di chiedere la Cassa integrazione Covid è stata invece prorogata. Il decreto Milleproroghe 2021 stabilisce che ci sarà tempo fino al 31 marzo 2021 per presentare all’Inps le istanze per la Cig. Sono interessata alla misura tutte quelle imprese che hanno ridotto o fermato le proprie attività a causa dell’emergenza sanitaria.
Per le imprese è previsto poi anche un allungamento al 31 luglio delle deroghe che permettono l’approvazione dei bilanci a 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio (anziché 120).
Decreto Milleproroghe 2021: il cuneo fiscale
Provvedimenti sono stati adottati anche in materia di cuneo fiscale. Se, in sede di conguaglio, la riduzione del cuneo fiscale per i dipendenti (gli ex 80 euro) on spetta e l’importo da restituire supera i 60 euro, il recupero avviene in 10 rate invece di 8.
Prolungamento anno accademico
Un provvedimento del decreto Milleproroghe 2021 riguarda poi gli studenti universitari. La misura mira a ridurre il numero di universitari che rischiano di andare fuori corso e di laurearsi in ritardo. Tenendo conto dei disagi causati dalla pandemia, infatti, il provvedimento stabilisce che gli studenti avranno più tempo per concludere gli esami e laurearsi. Il prolungamento dell’anno accademico 2019-2020 vede ora l’ultima sessione fissata al 15 giugno 2021.
Proroga bonus vacanze
È stato prolungato di altri 6 mesi il tempo per usufruire del bonus vacanze (per saperne di più, l’articolo dedicato Bonus vacanze: la guida per richiederlo). Si tratta del contributo fino a 500 euro da utilizzare in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e Bed & Breakfast per soggiorni effettuati in Italia. Con la proroga, il bonus potrà ora essere utilizzato fino al 31 dicembre 2021.
Assunzioni Pubblica amministrazione
Il decreto prevede poi più assunzioni nella Pubblica amministrazione. un provvedimento che passa dalla stabilizzazione dei precari, che avranno un anno in più per maturare i requisiti e partecipare ai concorsi loro riservati al 50%. I 3 anni di contratto negli ultimi otto si potranno raggiungere fino al 31 dicembre 2021.
Blocco sfratti e mercato a maggior tutela
Rimane fissata al 30 giungo 2021 la scadenza relativa al blocco degli sfratti. La maggioranza si è infatti impegnata a rivedere la normativa, anche a seguito delle forti pressioni delle associazioni dei proprietari. Per ora però la data di scadenza del blocco resta invariata.
Subisce invece uno slittamento il passaggio dal mercato a maggior tutela dell’energia a quello libero. Il mercato sottoposto alle tariffe determinate dall’Arera doveva infatti cessare il 1° gennaio 2022. La scadenza è stata rinviata di un anno.