Ogni anno l’Agenzie delle Entrate durante il mese di gennaio pubblica i modelli dichiarativi 730, 770, il modello Redditi e l’IVA. Considerando il 730, vi sono numerose novità per quest’anno che considerano tutti i nuovi bonus riconosciuti in dichiarazione.
I bonus presenti nel 730
Nel 2022 la dichiarazione dei redditi conterrà nuove detrazioni. Per ciò che riguarda il modello 730/2022, con il Bonus Renzi, il meccanismo cambia. Il bonus arriva in busta paga per coloro che percepiscono un reddito inferiore a 28mila euro. Tuttavia, per i redditi fino a 40mila euro non si dirà addio alla detrazione.
Nel modello 730 questo bonus verrà contabilizzato come aumento in busta paga, fino a 1200 euro o come detrazione decrescente. Nel secondo caso si fa riferimento ai redditi da lavoro dipendente e assimilati compresi tra i 28mila e i 40mila euro.
In aggiunta saranno presenti tutti i bonus stanziati negli ultimi anni, come l’agevolazione al 110%, l’ecobonus e il sismabonus.
Una novità è il cosiddetto bonus musica, ossia un contributo fino a 1000 euro utilizzabile ai fini dell’iscrizione di ragazzi in età trai 5 e i 28 anni a una scuola di musica, conservatori, cori o bande.
Resta poi il bonus animali compreso, però, di una detrazione maggiore per le spese veterinarie.
A poter essere messo nel modello è anche il bonus casa per tutti gli under 36 presente nel decreto legge Sostegni bis.
E ancora troviamo presenti nel 730 il bonus rubinetti, detto anche bonus idrico, che vale sino ai 1000 euro per sostituzione di rubinetti e sanitari.
Infine il bonus mobili, sino a 16mila euro.
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Tutte le altre novità
In aggiunta a quanto appena elencato, nel 730 del 2022 saranno presenti le seguenti novità:
- riduzione della pressione fiscale del lavoratore dipendente, noto come bonus Irpef. Nello specifico, dall’anno d’imposta 2021 l’importo annuale del trattamento integrativo e dell’ulteriore detrazione è aumentato a 1.200 euro;
- colonnine di ricarica: per gli interventi di installazione delle colonnine di ricarica iniziati nel 2021 sono previsti dei nuovi limiti di spesa;
- recupero del patrimonio edilizio: è possibile fruire della detrazione prevista per il recupero del patrimonio edilizio anche per le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione.