Non sono poche le persone che decidono di intestare una casa a qualcuno. Nella maggior parte dei casi si tratta di genitori che desiderano possedere la proprietà a nome dei figli, ma potrebbero esserci altri motivi. Ad esempio, la volontà di cambiare proprietà mentre si è ancora in vita per evitare litigi tra eredi o per liberarsi di una seconda casa che è gravosa dal punto di vista fiscale.
Ma come funziona il processo e quanto costa registrare una casa con un’altra persona?
Come funziona il passaggio di proprietà
È bene chiarire ci sono due modi per intestare una casa a qualcuno: donare o vendere. Le donazioni sono comuni tra i familiari e si effettuano mediante atto pubblico notarile, che, una volta sottoscritto, sarà trascritto nel registro immobiliare pubblico e iscritto all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni.
Tuttavia, la donazione non è sempre un atto definitivo, in quanto ci si può interrogare se:
- gli eredi legittimi ritengono che la donazione li abbia privati della propria quota legittima;
- gli eventuali creditori del donante impugnano l’atto entro 5 anni per dimostrare che il bene sarebbe stato oggetto di pignoramento;
- il beneficiario si dimostra ingrato nei confronti del donante, mettendo in atto dei comportamenti lesivi per chi ha donato.
È per evitare queste possibili controversie sulle donazioni che molti preferiscono registrare i beni al momento della vendita. Tale condotta tra genitori e figli o parenti stretti è legale purché avvenga regolarmente. Così, attraverso un contratto firmato alla presenza di un notaio e trasferendo efficacemente i fondi.
Quali sono le tempistiche per intestare una casa
Le tempistiche previste per intestare un immobile attraverso la donazione o la vendita sono quelle necessarie a:
- reperire tutta la documentazione sulla casa che deve essere allegata all’atto, come il titolo di proprietà e le visure catastali e ipotecarie;
- sottoscrivere l’atto notarile;
- trascrivere e registrare lo stesso atto.
VisureSmart e le visure catastali
Tramite VisureSmart è possibile ottenere la Visura per Immobile, per Persona Fisica e per Azienda/Società.
Nel caso di Visura per Immobile, bisogna indicare:
- il tipo di Catasto;
- il comune catastale;
- eventualmente la sezione e il subalterno;
- il foglio;
- la particella.
Inoltre, in questa viene mostrata anche l’eventuale presenza di unità immobiliari urbane graffate o di terreni suddivisi in porzioni.
La Visura Catastale per Persona Fisica è un documento rilasciato dall’Agenzia del Territorio. Contiene i dati catastali degli immobili intestati a un soggetto in un determinato territorio (comune e/o provincia). Presenta le seguenti informazioni:
– i dati intestatari e catastali (ad esempio foglio, mappale/particella, subalterno) dell’immobile;
– i dati di classamento (la tipologia dell’immobile, vani e/o superficie in mq, rendita catastale, classe e categoria);
– altre informazioni (indirizzo, codice del comune ecc.).
Infine, la Visura Catastale Azienda/Società contiene i dati catastali degli immobili intestati ad un’impresa o ente (persona giudica) in un determinato territorio.
Quanto costa intestare una casa
Per le donazioni si considerano le spese notarili e l’imposta sulle donazioni non viene pagata nei seguenti casi:
- beni di valore inferiore a un milione di euro;
- Il destinatario è il coniuge del donatore o un suo parente stretto (genitore o figlio).
Tuttavia, per la vendita e l’acquisto di un immobile, oltre alle spese notarili, è prevista una tassa di registro del 9% del valore dell’immobile e le tasse ipotecarie e catastali (50 euro ciascuna). Nel caso dell’acquirente della prima casa, nella maggior parte dei casi vengono offerte delle agevolazioni, in particolare l’imposta di registro pari al 2% del valore dell’immobile.