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Iscrizione a Registro Imprese: per quali attività è obbligatorio

Iscrizione a Registro Imprese 

Per legge, le attività e gli esercizi commerciali devono iscriversi al Registro Imprese, un registro pubblico istituito presso la Camera di Commercio. Il vincolo non è rivolto però a qualunque attività. Sono solo alcune, infatti, quelle che devono adempiere all’obbligo. Iscrizione a Registro Imprese: quali attività sono soggette all’iscrizione presso gli uffici della Camera di Commercio?

Registro Imprese: cos’è

Come già detto, dunque, il Registro Imprese è un registro pubblico istituito presso la Camera di Commercio. Il suo scopo è quello di assicurare che i dati di tutte le imprese soggette a iscrizione siano pubblici. Il registro opera in conformità agli articoli 2188 ss. c.c. e alle disposizioni della legge n. 580 del 1993. La Camera di Commercio provvede alla tenuta del registro sotto la vigilanza di un giudice che è delegato dal Presidente del Tribunale del capoluogo di provincia. La predisposizione e la gestione del registro sono realizzati in modo da garantire la tempestività dell’informazione su tutto il territorio nazionale. 

Iscrizione a Registro Imprese: quali attività hanno l’obbligo

Chi deve quindi iscriversi al registro istituito presso la Camera di Commercio? Hanno l’obbligo di iscriversi nella sezione ordinaria del Registro Imprese le attività

  • Industriali
  • Edilizie
  • Commerciali, all’ingrosso e al dettaglio (come per esempio farmacie, edicole)
  • Ricettive
  • Di somministrazione di alimenti e bevande (come per esempio bar, ristornati, pub)
  • Di informazione e comunicazione
  • Bancarie
  • Assicurative
  • Di trasporto
  • Sportive, di intrattenimento e divertimento
  • Di servizi (come per esempio parrucchieri, agenzie di viaggio, lavanderie)

Hanno invece l’obbligo di iscrizione nella sezione speciale del Registro Imprese

  • Le imprese artigiane
  • Le start up
  • Gli imprenditori agricoli
  • I piccoli imprenditori
  • Le società semplici

Tutti i liberi professionisti, quindi, non hanno l’obbligo di iscrizione al Registro Imprese. Se però l’attività professionale viene svolta dai liberi professionisti sotto forma di società, allora la richiesta di iscrizione si fa obbligatoria anche per questa categoria.

La Visura Camerale

Tramite il Registro Imprese è quindi possibile raccogliere informazioni, relative a un’azienda italiana, di carattere giuridico, economico e amministrativo di rilevante interesse. Soprattutto ai fini di una conoscenza più esaustiva dei propri interlocutori in una situazione contrattuale. Si tratta infatti di informazioni utili per verificare l’esistenza di una impresa, per valutarne l’attività o per conoscerne gli organi di amministrazione. 

Ciascun ufficio rilascia certificati e copie tratti dall’archivio informatico delle Camere di Commercio. La Visura Camerale è il documento ufficiale da cui desumere queste informazioni: con VisureSmart.it è possibile ottenerlo in breve tempo e con pochi semplici passaggi.