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LIPE: liquidazioni periodiche IVA 2022

L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le istruzioni delle comunicazioni di liquidazioni periodiche, dette anche LIPE, IVA trimestrali e il relativo software di compilazione e controllo. Ciò al fine di accogliere la sospensione dei versamenti a favore del settore dello sport, prevista dalla Legge di Bilancio 2022.

Liquidazioni periodiche: di cosa si tratta

La liquidazione periodica IVA, denominata LIPE, è una comunicazione telematica che deve essere inviata trimestralmente all’Agenzia delle Entrate per riepilogare i dati delle proprie liquidazioni IVA.

A dover trasmettere i dati delle liquidazioni periodiche IVA sono tutti i soggetti passivi IVA, a prescindere dalla natura giuridica.

Sono esonerati dall’adempimento tutti i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale IVA. Si tratta di coloro che non sono obbligati all’effettuazione delle liquidazioni periodiche IVA.

L’obbligo dell’invio della Comunicazione viene meno in assenza di dati da indicare nel riquadro VP.

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Modalità e scadenze

Il modello della Comunicazione della liquidazione periodica deve essere trasmesso unicamente via telematica. Si tratta di una comunicazione che deve inviare direttamente il contribuente o un intermediario abilitato, come un commercialista.

Le scadenze per l’invio della Comunicazione sono identiche per i soggetti trimestrali e mensili. 

La Comunicazione deve essere presentata entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre.

La Comunicazione relativa al quarto trimestre potrà essere inviata autonomamente entro l’ultimo giorno di febbraio, oppure insieme alla dichiarazione IVA entro la medesima data.

Da ricordare pertanto la prossima scadenza del 28 febbraio 2022 relativa alla liquidazione periodica IVA del quarto trimestre 2021.

Le sanzioni in caso di omessa comunicazione delle LIPE

L’omessa, incompleta o infedele comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche è punita con l’applicazione di una sanzione amministrativa da 500 a 2.000 euro.

La sanzione è ridotta alla metà se la trasmissione è effettuata entro i quindici giorni successivi ai termini per l’invio della comunicazione.

Controllo partita Iva: il servizio di VisureSmart.it

La Visura Partita IVA è un documento che consente di risalire a un’impresa di qualsiasi natura giuridica. Essa permette di verificare se il numero di partita IVA è corretto in Agenzia delle Entrate, a quale ditta o impresa è intestato e se questa risulta sospesa o cessata.

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