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Nuovo bonus vacanze 2021: novità e a chi spetta

Nuovo bonus vacanze 2021

Le regole per usufruire del nuovo bonus vacanze 2021 sono cambiate. L’agevolazione è stata pensata nel 2020 per far ripartire il turismo in Italia, uno dei settori più colpiti dall’emergenza Covid-19. Il Ministero del Turismo ha però introdotto delle modifiche. Sono infatti previste delle novità rispetto al bonus dello scorso anno e sono cambiate alcune modalità di fruizione dell’incentivo. Per chi ha fatto richiesta entro il 2020 e non ha ancora utilizzato l’agevolazione, può farlo con una novità introdotta dal decreto Sostegni bis. Oltre che negli hotel, negli agriturismi, nei B&B e in altre strutture turistiche e alberghiere, con la modifica introdotta dal decreto Sostegni-bis, il bonus può essere utilizzato prenotando nelle agenzie di viaggi o nei tour operator.

Nuovo bonus vacanze 2021: la proroga

Innanzitutto, per il nuovo bonus vacanze 2021 è prevista una proroga fino a giugno 2022. L’emendamento, poi, prevede la possibilità di cedere il bonus alle agenzie di viaggio o l’autorizzazione a poter usufruire della misura più di una volta. Anche per strutture e periodi diversi. Gli importi sarebbero quindi destinati a più strutture e per diversi periodi dell’anno

Tuttavia, almeno fino a questo momento, ciò che non è cambiato sono i destinatari del bonus. Anche con la proroga, infatti, a usufruirne sono soltanto i cittadini che hanno regolarmente fatto richiesta entro la fine del 2020 e non lo hanno ancora utilizzato.

Come funziona

La nuova agevolazione per le vacanze del 2021 è destinato a essere utilizzato da un solo componente della famiglia (verifica lo stato di famiglia con il servizio rapido e professionale di VisureSmart.it). Il bonus è pari all’80% di sconto immediato sulla spesa sostenuta per la vacanza. Il restante 20% di sconto potrà essere scaricato dal richiedente come detrazione nella dichiarazione dei redditi. Lo sconto applicato al bonus vacanze viene rimborsato all’albergatore sotto forma di credito d’imposta, utilizzabile o cedibile anche a istituti di credito. 

La novità importante è che il nuovo emendamento permetterebbe quindi di utilizzare il bonus anche a rate e non in un’unica soluzione come previsto fino allo scorso anno. Possono poi essere coinvolte anche le agenzie di viaggio.