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Partita IVA: come si apre? Quali sono i costi? La guida completa

Cos’è la Partita IVA

La partita IVA è uno strumento che consente a lavoratori autonomi, liberi professionisti e aziende di operare autonomamente, rispettando il regime fiscale. Si compone di 11 cifre, necessarie per individuare il soggetto contribuente. Le prime 7, infatti, identificano il contribuente, le altre 3 il Codice dell’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate e l’ultima ha carattere di controllo. Possono aprirla i titolari di una società e i professionisti autonomi, ovvero colore che vendono, producono e scambiano beni o servizi. Vediamo qui di seguito i passaggi e i costi necessari per aprire una partita IVA.

Come si apre una partita IVA

1. Avviso all’Agenzia delle Entrate

Entro 30 giorni dall’avvio della propria attività, è necessario darne comunicazione all’Agenzia dell’Entrate. Come? Tramite un’apposita dichiarazione con modello AA9/7 (per impresa individuale e lavoratori autonomi) o AA7/7 (per società). Entrambi i modelli possono essere presentati tramite:

  • invio con raccomandata con ricevuta di ritorno (allegando la fotocopia del documento di riconoscimento);
  • telematicamente, tramite l’apposito software dell’Agenzia;
  • in presenza, presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

2. Il codice ATECO

Successivamente bisognerà scegliere il codice ATECO, identificativo per ogni attività. Esso serve sia per gli obblighi con il fisco, sia per consentire l’organizzazione e la classificazione dei dati da parte dell’Istat.

3. La scelta del regime contabile: ordinario o forfettario

Il regime ordinario

L’ordinario è obbligatorio per le società di capitali ma facoltativo per le società di persone o imprese individuali che nell’anno precedente non abbiano superato i 400.000 €, per le prestazione di servizi, e i 700.000 €, negli altri casi. La tassazione è determinata in modo progressivo, sulla base delle aliquote IRPEF relative all’anno fiscale:

  • 23% per i redditi fino a 15 mila euro;
  • 27% per redditi compresi tra i 15.001 euro e i 28 mila;
  • 38% per redditi compresi tra i 28.001 e i 55 mila euro;
  • 41% per la fascia di reddito che va da 55.001 e i 75 mila euro;
  • 43% per redditi superiori ai 75 mila euro.

Il regime forfettario

Si tratta di un regime fiscale agevolato che prevede rilevanti semplificazioni ai fini IVA e ai fini contabili. Inoltre, “consente la determinazione forfetaria del reddito da assoggettare a un’unica imposta in sostituzione di quelle ordinariamente previste, nonché di accedere ad un regime contributivo opzionale per le imprese” (Nuovo regime forfetario agevolato – Che cos’è). Possono accedere al regime forfetario i contribuenti che nell’anno precedente hanno contemporaneamente:

  • conseguito ricavi/compensi non superiori a 65.000 euro;
  • sostenuto spese per un importo complessivo non superiore a 20.000 euro lordi per lavoro accessorio, lavoro dipendente e compensi a collaboratori, anche a progetto.

I costi di una partita IVA

Aprire una partita IVA non comporta nessun costo iniziale. Bisogna però considerare le spese di mantenimento e gestione.

  • Per gli iscritti al regime di contabilità ordinaria sarà necessario pagare alla Camera di Commercio circa 80-100 euro l’anno. Si aggiungano il costo del commercialista, di circa 1.000 euro l’anno, e i contributi INPS. Infine, il pagamento delle imposte Irpef e Irap (calcolate in base al reddito e al valore aggiunto prodotto).
  • Il regime forfettario prevede, invece, l’esenzione dall’IVA e una tassazione con aliquote ridotte rispetto alla consueta Irpef, pari al 15% e al 5% per i primi 5 anni di attività lavorativa.

Controllo partita Iva: il servizio di VisureSmart.it

La Visura Partita IVA è un documento che consente di risalire a un’impresa di qualsiasi natura giuridica. Essa permette di verificare se il numero di partita IVA è corretto in Agenzia delle Entrate, a quale ditta o impresa è intestato e se questa risulta sospesa o cessata. Spesso è bene controllare la validità di una partita IVA anche nel caso di operazioni intra UE, come l’acquisto o la vendita di prodotti e servizi. Tramite il servizio Visura Partita IVA di VisureSmart è possibile ottenere online il documento in pochissimo tempo.