I regali di Natale possono essere scaricati in dichiarazione dei redditi da coloro che posseggo la partita Iva come oneri deducibili proprio come accade con le spese sanitarie. Vediamo come.
Partita Iva e regali di Natale
Sebbene non sia comune sentirne parlare, tra le detrazioni possibili da scaricare in dichiarazione dei redditi, vi son anche i regali di Natale. Chiaramente tali oneri non sono sempre deducibili, pertanto è importante comprendere quando è possibile usufruirne.
Appare evidente che tale possibilità riguarda i lavoratori con partita Iva e tutti i soggetti che ne sono titolari. Questi possono, dunque, portare in deduzione in sede di dichiarazione le spese sostenute nel mese di dicembre.
Per poterne approfittare è doveroso ricordare che i regali di Natale diventano deducibili sono nel momento in cui si tratta di cosiddette spese di rappresentanza. Per queste ultime si fa riferimento all’articolo 108 del TUIR. Si parla, infatti, di spese relative a più esercizi e deducibili nel limite della quota imputabile a ciascun esercizio o nel periodo di imposta di sostenimento se rispondenti ai requisiti di inerenza stabiliti con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse.
A rientrare nella categoria sono tutti i regali destinati a dipendenti o clienti. Si parla di spese deducibili al 100%, entro un limite massimo di 258,23 euro per periodo di imposta. Nel caso di omaggi a titolo gratuito il limite è di 50 euro.
E le partite Iva in regime forfettario?
Come è stato possibile constatare, a poter beneficiare delle detrazioni sui regali di Natale sono i lavoratori con partita Iva. Nel caso però, in cui si tratti di partite Iva in regime forfettario la situazione diviene complicata.
Coloro che accedono al regime forfettario sono lavoratori che nell’anno hanno registrato ricavi che non superano la soglia dei 65 mila euro; e che hanno affrontato spese di importo non superiore ai 20000 euro.
Nel caso dei titolari di partita Iva che si trovano nel regime forfettario il reddito imponibile viene determinato applicando all’ammontare di ricavi e compensi registrati il coefficiente di redditività previsto per l’attività svolta.
In questo caso il lavoratore con partita Iva è come se beneficiasse di una deduzione su parte del dichiarato.
Per queste ragioni, dunque, differentemente dagli altri lavoratori con partita Iva non possono portare le spese sostenute per i regali di Natale in deduzione nella dichiarazione dei redditi.