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PEC per concorsi: come iscriversi ai concorsi pubblici in scadenza

Per entrare a far parte della Pubblica Amministrazione sono diverse le procedure da seguire relative a specifici concorsi. La soluzione migliore, e ormai obbligatoria per molti dei concorsi attivi, per iscriversi a un concorso pubblico è inoltrare la propria domanda tramite PEC (che puoi attivare in pochi minuti qui). Questo permetterà di evitare lunghe code alle poste per l’invio di una raccomandata a/r. PEC per concorsi: come fare domanda per i concorsi pubblici attraverso l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata?

PEC per concorsi: come funziona

Nei bandi per i concorsi pubblici, la PEC è un metodo di invio delle domande di partecipazione previsto praticamente sempre. Questo il motivo per cui in tanti si chiedono se sia obbligatorio possedere una casella di posta elettronica certificata per partecipare a queste selezioni. 

Nell’ambito dei Concorsi Pubblici, la PEC ha due funzionalità:

  • È utile per ricevere le comunicazioni ufficiali dall’Ente che ha pubblicato il bando, il quale – tramite posta certificata – potrà dare conferma dell’avvenuta ricezione del messaggio o della sua mancata consegna.
  • Serve per la presentazione della domanda di partecipazione a un concorso, così come avviene per lo SPID.

PEC per concorsi: vantaggi

La posta elettronica certificata è il metodo di presentazione delle domande previsto quasi da ogni bando. Offre grandi vantaggi per i cittadini e per le stesse Pubbliche Amministrazioni

PEC per concorsi, quali sono i vantaggi: 

  • La rapidità della comunicazione che arriva istantaneamente all’indirizzo di posta elettronica certificata di destinazione.
  • La possibilità di inviare la domanda di partecipazione anche durante i giorni festivi o durante orari nei quali gli uffici pubblici e quelli postali sono chiusi.
  • La garanzia di possedere una prova legale che dimostra la data e l’ora di ricezione del messaggio e degli allegati, e che può essere utilizzata in sede di giudizio (per approfondire leggi Certezza di invio e ricezione: la PEC ha valore legale?).
  • Il risparmio di tempo e di denaro rispetto alle altre modalità tradizionali come la consegna a mano e l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
  • La riduzione del materiale cartaceo prodotto durante la procedura di raccolta delle candidature.

Come partecipare ai concorsi pubblici tramite PEC

PEC per concorsi: per iscriversi a un concorso pubblico tramite PEC è necessario inviare in allegato la scansione della domanda, debitamente firmata, e quella fronte-retro di un documento d’identità. Dopo aver inviato la domanda, è necessario conservare la PEC e la ricevuta elettronica di consegna fino al termine della procedura concorsuale. Ma anche in caso contrario, i gestori di posta elettronica certificata custodiscono i dati relativi all’invio delle e-mail per 30 mesi. Questo perché gli utenti possano richiedere all’occorrenza queste informazioni per dimostrare di aver spedito il loro messaggio.

Posso usare la per di un’altra persona per un concorso? La risposta a questa domanda frequente è no: per poter essere utilizzata, la PEC deve essere in corso di validità e intestata e riconducibile esclusivamente al soggetto che presenta la domanda di partecipazione al concorso pubblico.

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