Se ti hanno rubato l’auto, come prima cosa avrai sicuramente denunciato il furto alla polizia. Questo però non è l’unico adempimento che devi compiere. Hai mai sentito parlare di perdita di possesso auto? È la notifica che dovrai presentare al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) per dichiarare che non hai più la disponibilità del veicolo e per interrompere il pagamento della tassa di possesso (bollo auto).
Perdita di possesso auto: quando farla
Con la perdita di possesso auto, in pratica, notifichi al PRA che non hai più la disponibilità del veicolo. L’indisponibilità dell’auto può essere causata da un determinato evento, documentabile o non documentabile. Quindi, tra i motivi per i quali occorre fare la richiesta di perdita di possesso, devi considerare:
- Furto del veicolo.
- Appropriazione indebita del veicolo: può essere considerato un esempio l’appropriazione di un veicolo a noleggio non riconsegnato alla scadenza prevista.
- Incendio con conseguente distruzione del veicolo.
- Sequestro, pignoramento dell’auto o altro provvedimento da parte dell’autorità giudiziaria o della Pubblica Amministrazione.
- Rottamazione, vendita, esportazione del veicolo: può succedere che anche in questi casi tu debba procedere con la perdita di possesso perché il veicolo è intestato al vecchio proprietario.
La notifica permette quindi di tutelarti da eventuali responsabilità e non incorrere in sanzioni.
Perdita di possesso auto: chi deve farla
La perdita di possesso auto deve essere richiesta dal soggetto al quale il veicolo è intestato. L’intestatario può, in caso di impossibilità, delegare un soggetto terzo alla presentazione della pratica al proprio posto. Se il veicolo è intestato a società o se l’intestatario non è capace legalmente di agire, allora la notifica deve essere presentata dal rappresentate legale.
O, ancora, nel caso in cui la persona intestataria sia deceduta, la richiesta deve essere effettuata dagli eredi. Oppure, in alternativa, dai soggetti chiamati all’eredità.
Come notificare la perdita di possesso
La registrazione della perdita di possesso auto deve essere richiesta presso l’unità territoriale ACI – PRA della propria provincia di residenza. La documentazione da presentare varia in base all’evento che ha determinato la perdita di possesso. Se l’evento è documentabile, allora bisognerà presentare la documentazione di riferimento. Quando l’evento non è documentabile, dovrai invece presentare una dichiarazione sostitutiva in atto notorio.
I documenti da presentare sono:
- Modello di richiesta, nota libera PRA NP3C.
- Certificato di Proprietà o foglio complementare in originale. In assenza, non viene emesso un nuovo certificato di proprietà e occorre compilare il riquadro “M” con i dati dell’intestatario al PRA della nota NP3B.
- Fotocopia fronte/retro di un documento di riconoscimento in corso di validità dell’intestatario del veicolo.
- Eventuale delega alla presentazione e fotocopia del documento di riconoscimento del delegato.
Ricorda che se la perdita di possesso avviene a causa di un furto, è consigliabile informare tempestivamente la propria compagnia assicurativa. Per il rimborso, l’assicurazione chiede, insieme all’estratto cronologico PRA, l’annotazione dell’avvenuta perdita di possesso. L’estratto cronologico PRA deve essere richiesto dopo avere annotato la perdita di possesso e puoi farlo in breve tempo e comodamente da casa tua grazie a Visuresmart.it.