C’è tempo fino al 30 aprile per l’invio del modello CU. La proroga è stata disposta dal decreto liquidità imprese approvato il 6 aprile.
Il modello CU potrà essere inviato entro il 30 aprile senza l’applicazione di sanzioni. Pertanto, i sostituti d’imposta potranno inviare le certificazioni uniche entro la fine del mese, evitando l’applicazione delle sanzioni solitamente previste nel caso di invio omesso, tardivo o con errori.
I soggetti interessati dovranno consegnare, rispettando il termine ultimo del 30 aprile, la CU a dipendenti e collaboratori, per poi trasmetterla all’Agenzia delle Entrate. Questa data vale sia per l’invio all’Agenzia delle Entrate, sia per la consegna al collaboratore o dipendente.
Le sanzioni
Nel caso di certificazione unica omessa, tardiva o errata, la sanzione prevista è di 100 euro per ciascun documento non inviato o trasmesso con errori. In ogni caso, il limite massimo annuale è di 50 mila euro per ogni sostituto d’imposta.
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