Come ogni anno, con l’arrivo delle vacanze estive, il motore della giustizia si ferma. Dal 1° agosto, infatti, parte il consueto stop dei termini processuali e delle scadenze fiscali.
Al termine delle sospensioni, tutte le attività riprenderanno rispettivamente il loro normale svolgimento a partire dal 21 Agosto o dal 4 Settembre.
In questo articolo, Visuresmart.it ha selezionato per te le scadenze più importanti da annotare sul calendario: continua a leggere per saperne di più!
Scadenze fiscali agosto 2023: le date da ricordare
Come ogni anno, il Fisco va in ferie dal 1° agosto. Il periodo di sospensione e ripresa delle attività fiscali è definito dalla normativa indicata all’articolo 37 comma 11-bis del dl 223/2006, che è stato modificato dall’articolo 3-quater del dl 16/2012.
Ecco le sospensioni previste per il mese di agosto:
- dal 1° agosto al 20 agosto 2023: sospensione delle attività fiscali per adempimenti e versamenti d’imposta con scadenza in questo periodo;
- dal 1° agosto al 4 settembre 2023: sospensione delle richieste documentali da parte dell’Amministrazione finanziaria, “esclusi quelli relativi alle richieste effettuate nel corso delle attività di accesso, ispezione e verifica, nonché delle procedure di rimborso ai fini dell’imposta sul valore aggiunto“;
- dal 1° agosto al 4 settembre 2023: sospensione degli avvisi bonari, ossia gli esiti derivanti dai controlli automatici e da quelli formali agli avvisi di liquidazione relativi ai redditi a tassazione separata.
Al termine delle sospensioni indicate, tutte le attività riprenderanno rispettivamente il loro normale svolgimento, garantendo così la regolare operatività delle istituzioni finanziarie e la gestione delle questioni fiscali dei contribuenti.
21 agosto 2023 – Scadenze fiscali INPS Artigiani e Commercianti
Dopo le “vacanze estive”, il 21 agosto 2023 si riprende con il versamento della quota fissa trimestrale dei contributi INPS per Artigiani e Commercianti, iscritti alle relative gestioni speciali IVS.
22 Agosto 2023 – ENASARCO, FASC, INPS, IVA e sostituti d’imposta
Il 22 agosto segna l’arrivo di importanti scadenze fiscali. Di seguito, riportiamo le principali:
- versamento dei contributi delle aziende preponenti ENASARCO relativi alle provvigioni liquidate agli agenti e rappresentanti nel trimestre di riferimento;
- versamento delle ritenute sui bonifici di Banche e Poste italiane Spa: per beneficiare di oneri deducibili o detrazione d’imposta i contribuenti devono versare le ritenute sui bonifici effettuati tramite Banche e Poste Italiane Spa. Il versamento avviene tramite F24, attraverso modalità telematiche dirette o tramite intermediario abilitato;
- versamento contributi mensili FASC: le aziende di spedizione e le agenzie marittime, che applicano il CCNL autotrasporto merci e logistica e il CCNL agenzie marittime e aeree, devono effettuare il versamento dei contributi mensili FASC relativi al mese precedente;
- versamento dell’imposta sugli intrattenimenti: le attività svolte con carattere di continuità nel mese precedente sono soggette al versamento mensile dell’imposta;
- versamento contributi INPS per la gestione separata e il lavoro dipendente: i datori di lavoro devono effettuare il versamento dei contributi INPS per la gestione separata e il lavoro dipendente. Quest’ultimo avviene tramite F24, a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, in relazione alle retribuzioni maturate nel mese precedente;
- versamento dell’imposta sostitutiva per incrementi di produttività: i sostituti d’imposta devono provvedere al versamento dell’imposta sostitutiva per gli incrementi di produttività;
- obbligo di comunicazione mensile del lavoro in somministrazione: le agenzie per il lavoro devono fornire indicazioni su tutti i rapporti di lavoro instaurati, proroghe e cessazioni.
31 agosto 2023 – CIG, UNIEMENS e libro unico
A fine mese sono previste alcune scadenze fiscali che riguardano adempimenti specifici, tra cui:
- richieste di Cassa integrazione eventi non evitabili relative al mese precedente, a favore di imprese industriali e dell’edilizia;
- invio UNIEMENS da parte dei datori di lavoro con i dati del mese precedente relativi ai lavoratori dipendenti, nonché delle informazioni necessarie per l’implementazione delle posizioni assicurative individuali e per l’erogazione delle prestazioni;
- compilazione e/o stampa del libro unico relativo al mese precedente, da parte dei datori di lavoro.
Rispettare queste scadenze è fondamentale per garantire la regolarità fiscale delle attività economiche e professionale, evitando possibili sanzioni o penalità da parte delle autorità.