Proroga Naspi 2021
Il Decreto Sostegni è stato approvato il 19 marzo scorso. Ha introdotto misure urgenti a favore delle imprese e degli operatori economici, di lavoro e di salute che si trovano in una situazione di difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Tra le novità del decreto ci sono quegli ammortizzatori sociali che fanno da sostegno al reddito. In modo particolare, ci sono delle novità che riguardano Naspi, DIS-COLL e il cosiddetto Reddito di Emergenza. Proroga Naspi 2021 e Reddito di Emergenza: cosa dice il decreto?
Naspi 2021: i nuovi requisiti
Della proroga Naspi 2021 si fa riferimento nell’articolo 16 del Decreto Sostegni. L’articolo specifica che per le Naspi concesse a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e fino al 31 dicembre 2021, l’indennità subisce un allargamento di platea. In termini pratici, la misura è riconosciuta a tutti coloro che abbiano perso il lavoro e abbiano almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti il periodo di disoccupazione.
La Naspi sarà dunque concessa a prescindere dalla sussistenza di uno dei requisiti pre-esistenti (per saperne di più, l’articolo dedicato Naspi 2021, requisiti e importi). Ne hanno cioè diritto anche quei lavoratori che non abbiano maturato 30 giorni di effettivo lavoro nei 12 mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione.
Mancata proroga Naspi 2021 e REm
Il Reddito di Emergenza è una misura di sostegno economico prevista dal Decreto Rilancio a marzo 2020. È un provvedimento destinato alle famiglie in difficoltà economiche a causa della pandemia e che non hanno accesso agli altri ammortizzatori sociali. L’importo del REm varia a seconda dell’ISEE complessivo e alla composizione del nucleo familiare. La novità del Decreto Sostegni è la mancata proroga Naspi 2021. E che il sussidio REm è ora esteso anche ai disoccupati a cui è scaduta l’indennità Naspi e DIS-COLL tra il 1 luglio 2020 e il 28 febbraio 2021. E che hanno un ISEE inferiore a 30 mila euro. Il REm viene quindi esteso a tutti quelli che hanno concluso i pagamenti INPS dell’indennità di disoccupazione a partire da luglio 2020 fino a marzo 2021.
Le famiglie che per la prima volta richiedono il Reddito di Emergenza devono presentare la domanda entro il 30 aprile 2021. Non hanno invece la necessità di presentare domanda i soggetti che hanno già ricevuto il sussidio. La domanda va presentata tramite gli istituti di patronato e i CAF convenzionati con L’Inps, oppure direttamente online sul portale dell’Inps.