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Cos’è l’Apostilla di un documento? Dove è valida?

L'Apostilla è un sistema di validazione necessario per esibire alcuni documenti presso la PA. Scopri cos'è e come richiederla.

Alcuni documenti, affinché possano essere esibiti presso la Pubblica Amministrazione, necessitano dell’Apostilla. Si tratta di un sistema di validazione piuttosto diffuso, ma di cosa si tratta esattamente e come è possibile richiederlo? In questa guida di Visuresmart.it risponderemo alle tue domande, spiegandoti per quali documenti è possibile richiedere l’Apostilla.

Cos’è l’Apostilla?

L’Apostilla è una certificazione che permette di convalidare un documento, attestandone l’autenticità e fornendo valore sul piano giuridico a livello internazionale. Si tratta, nei fatti, di un particolare timbro che attesta l’efficacia giuridica del documento e del pubblico ufficiale che vi ha apposto la propria firma.

Si può ricorrere all’Apostilla in sostituzione alla Legalizzazione all’interno di uno stato aderente alla Convenzione dell’Aja, ovvero una convenzione tra Stati che prevede la possibilità di sostituire la legalizzazione con questa tipologia di certificazione.

Quali paesi fanno parte della Convenzione dell’Aja?

La Convenzione dell’Aja è un accordo internazionale, firmato nei Pesi Bassi il 5 ottobre 1961. La Convenzione riguarda la legalizzazione di atti e documenti stranieri, che viene sostituita dalla “postilla” o, come viene chiamata in Italia, Apostilla. Grazie a questa convenzione si è snellito il processo necessario a rendere un documento valido all’estero, per il quale era necessario recarsi presso la rappresentanza consolare di competenza.

Oltre allo Stato Italiano, fanno parte della Convenzione dell’Aja anche Germania, Spagna, Malawi, Saint Lucia, Andorra, Stati Uniti d’America, Malta, Serbia, Antigua e Barbuda, Estonia, Isole Marshall, Isole Seychelles, Argentina, Fidji, Isola di Mauritius, Sud Africa, Armenia, Finlandia, Messico, Svezia, Australia, Francia, Monaco, Svizzera, Austria, Granada, Montenegro, Suriname, Azerbaigian, Grecia, Namibia, Swaziland, Bahamas, Honduras, Isola di Niue, Tonga, Barbados, Hong Kong, Norvegia, Trinidad e Tobago, Belarus, Ungheria, Nuova Zelanda, Turchia, Belgio, Irlanda, Paesi Bassi, Ucraina, Belize, Islanda, Panama, Venezuela, Bosnia ed Erzegovina, Israele, Polonia, Botswana, Portogallo, Brunei Darussalam, Giappone, Regno Unito, Bulgaria, Kazakhstan, Repubblica Ceca, Cipro, Lesotho, Repubblica slovacca, Colombia, Lettonia, Romania, Isole Cook, Liberia, Russia, Croazia, Liechtenstein, Samoa, Dominica, Lituania, Saint Kitts e Nevis, Ecuador, Lussemburgo, San Marino, El Salvador, Macau, Saint Vincent e Grenadine, Slovenia e Macedonia.

Soltanto per i paesi che fanno parte della Convenzione dell’Aja, dunque, è possibile richiedere l’Apostilla così da fornire valore legale al proprio documento anche al di fuori del territorio dello Stato Italiano.

Per quali documenti serve l’Apostilla?

L’Apostilla è necessaria per diversi documenti e in numerose occasioni. Ad esempio, per diventare lavoratori frontalieri in Svizzera può essere richiesta l’apostilla sul Certificato del Casellario Giudiziale che è uno dei documenti per i quali è necessario questo timbro.

Anche per il Certificato delle Sanzioni Amministrative, per il Certificato Antipedofilia e per la Visura del Casellario Giudiziale può essere richiesta l’Apostilla affinché il documento risulti valido all’estero. Infine, soltanto in alcuni casi, è possibile “apostillare” anche un Certificato dei Carichi Pendenti.

La Traduzione Legalizzata

Può capitare, in alcuni casi, che venga richiesta la traduzione legalizzata di un documento. Si tratta di una procedura che permette di effettuare la certificazione legale della traduzione del proprio documento, il quale dovrà essere munito anche di Apostilla. In questo caso, di solito, il documento viene fornito in due versioni: una in lingua italiana e una in lingua tradotta, entrambe “apostillate”.

Si tratta di un processo lungo e delicato, in quanto prevede che il documento, una volta tradotto, venga presentato in tribunale e sottoposto al vaglio del pubblico ufficiale preposto il quale ne attesterà la validità tramite l’apposizione di un timbro.

Come richiedere l’Apostilla online

Abbiamo quanto sia importante dotare i propri documenti dell’Apostilla e, in alcuni casi specifici, anche di una traduzione legalizzata dilatando così le tempistiche necessarie all’ottenimento dei propri documenti.

Fortunatamente è possibile ricorrere ad un fornitore di servizi autorizzato come Visuresmart.it così da evitare lunghe code presso gli uffici, ricevendo in breve tempo la propria documentazione. Su Visuresmart.it è possibile richiedere online l’Apostilla per un Certificato del Casellario Giudiziale, per una Visura del Casellario Giudiziale, per un Certificato delle Sanzioni Amministrative e per un Certificato Antipedofilia. Per i residenti a Torino, inoltre, è prevista la possibilità di far “apostillare” anche il Certificato dei Carichi Pendenti.

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