Maggio è un mese ricco di scadenze fiscali importanti da ricordare. Tra queste troviamo la presentazione dei modelli INTRASTAT e il versamento di alcune imposte per professionisti e imprese. Il 2 maggio sarà il giorno più pieno.
Vediamo nel dettaglio quali sono le scadenze importanti a livello fiscale per il mese di maggio 2022.
2 Maggio: le prime scadenze fiscali
Maggio inizia col botto e le prime scadenze fiscali cadono proprio lunedì 2 maggio. A scadere sono i versamenti dell’imposta di bollo, in relazione ad atti, registri e documenti rilevanti a livello fiscale, utilizzati o emessi l’anno precedente.
Si fissa la scadenza del versamento della rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale.
Il versamento deve avvenire tramite modello F24 e modalità telematiche.
Un’altra scadenza è il versamento dell’imposta sulle assicurazioni in riferimento al mese di marzo 2021. In questo caso si utilizza il modello F24-Accise in modalità telematica. A dover provvedere a questo contributo sono le società di capitali ed enti commerciali, Spa, Srl, Cooperative, Sapa, enti pubblici e privati.
Sempre il 2 maggio scade il versamento dell’IVA per gli acquisti intracomunitari effettuati da enti non commerciali e agricoltori esonerati.
All’inizio del mese si deve versare l’imposta di registro per quanto riguarda i contratti di locazione.
Infine, chiudendo la sezione versamenti fiscali, vanno pagate le imposte sostitutive sui finanziamenti, da parte di istituti di credito e similari.
A inizio mese, poi, è necessario presentare la dichiarazione sostitutiva per l’esonero del pagamento del canone RAI.
Anche all’inizio del mese gli enti che non svolgono attività commerciale devono presentare dichiarazioni mensili o moduli INTRA 12 per l’acquisto di beni e servizi da enti fuori dall’Italia.
10 maggio
Dal 10 maggio 2022 le banche e gli istituti di credito abilitati all’emissione di assegni circolari devono pagare l’imposta di bollo pagata virtualmente tramite il Modello F23. Intermediari finanziari, società fiduciarie, istituti di credito e società di investimento sono tutti coinvolti in questo obbligo.
16 maggio e gli adempimenti contabili
A partire dal 16 maggio 2022, oltre alla Tobin tax derivante da transazioni su vari strumenti finanziari, sarà dovuta l’imposta sugli spettacoli. D’ora in poi scadranno anche le somme trattenute e pagate dal sostituto d’imposta nel mese precedente.
Il mese scorso l’Agenzia delle Entrate ha anche fissato le scadenze per il pagamento dell’IVA a diverse tipologie di soggetti:
- Contribuenti IVA trimestrali;
- Contribuenti IVA mensili;
- Soggetti passivi IVA che utilizzano interfacce elettroniche per la vendita a distanza di prodotti di tecnologia;
- Soggetti che compiono operazioni derivate da contratti di subfornitura;
- Aassociazioni sportive dilettantistiche;
- Enti pubblici con tesoreria unica;
- Soggetti che hanno affidato a terzi la contabilità e il versamento dell’IVA del mese precedente;
- Soggetti che hanno compiuto scissioni dei pagamenti.
Il 16 maggio 2022 dovrà essere corrisposta anche l’imposta sostitutiva dell’IRPEF, l’Irpef e le maggiorazioni distrettuali e comunali sulla retribuzione dei dipendenti. Per quanto riguarda la comunicazione obbligatoria, devono essere comunicate all’Agenzia delle Entrate le informazioni sugli oneri tv relativi alla fattura emessa dalla società elettrica il mese scorso.
19 maggio
Proseguendo con la rassegna di importanti scadenze fiscali, passiamo al 19 maggio. Fissata per questa data la scadenza del ravvedimento da parte di contribuenti tenuti a versare le imposte e i contributi in modo unitario.
20 maggio: comunicazioni
Stabilita per il 20 maggio la comunicazione da parte delle imprese elettriche sui dati canone tv addebitato, accreditato, riscosso o riversato il mese precedente.
23 maggio
Dal 23 maggio l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il Modello 730 precompilato. Il contribuente può accedervi dall’area personale tramite SPID o CIE e visualizzare il documento.
25 e 31 maggio: le ultime scadenze fiscali del mese
Le ultime scadenze fiscali del mese di maggio cadono il 25 e il 31. Il 25 è fissata la scadenza della comunicazione INTRASTAT, da parte degli operatori intracomunitari con obbligo mensile. Riguarda gli elenchi di cessioni di beni e servizi nei confronti di soggetti dell’UE.
Il 31 maggio, invece, sono stabilite:
- Il superbollo auto;
- L’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nei primi tre mesi dell’anno;
- Le tasse automobilistiche del bollo auto da parte di soggetti proprietari e utilizzatori di veicoli con la scadenza del bollo ad aprile 2022;
- L’imposta sulle assicurazioni dovuta ai premi e accessori incassati nel mese di aprile 2022;
- Versamento dell’IVA sugli acquisti intracomunitari del mese precedente;
- La presentazione dell’INTRA 12 da parte di enti non commerciali e agricoltori esonerati sull’acquisto di beni e servizi da soggetti non residenti nello stato italiano;
- La denuncia annuale delle imposte sulle assicurazioni per i premi accessori incassati;
- Comunicazioni delle liquidazioni IVA dei primi 3 mesi del 2022.