Quando si pensa di affittare o vendere una mansarda o una soffitta per uso abitativo è sempre utile verificare la categoria catastale nella quale ricade l’immobile. Esiste infatti una differenza sostanziale tra soffitta e mansarda, che potrebbe rendere l’immobile inidoneo all’uso abitativo. In questa guida di Visuresmart.it vedremo insieme quali sono le differenze tra soffitta e mansarda e come verificare online i dati catastali di un immobile.
Cosa sono le Categorie Catastali
Anzitutto bisogna chiarire cosa sono le Categorie Catastali. La Categoria Catastale classifica un immobile in base alle sue caratteristiche, riunendo dunque all’interno della stessa categoria immobili dello stesso tipo. Grazie a questa classificazione è possibile ricavare, oltre alle caratteristiche di un’immobile, anche la rendita catastale necessaria ad esempio per la dichiarazione dei redditi.
Le Categorie Catastali sono rappresentate da lettere e numeri che vanno dalla A alla F e abbracciano ogni tipo di immobile, dall’unità abitativa al magazzino.
La categoria catastale della soffitta
La soffitta ricade nella Categoria Catastale C2 all’interno della quale sono raggruppate anche diverse pertinenze dell’immobile principale. Nello specifico, all’interno della Categoria Catastale C2 sono inseriti:
- Soffitte
- Depositi
- Cantine
- Fienili
- Locali per vendita merci
- Locali per deposito merci
Questa categoria, dunque, non prevede lo stato di abitabilità rendendo quindi le soffitte impossibili da vendere o affittare per uso abitativo.
Si può rendere abitabile una soffitta?
Nonostante le soffitte ricadano nella Categoria Catastale C2 è possibile rendere l’immobile abitabile con degli interventi di ristrutturazione, così da ottenere il passaggio alla Categoria Catastale C1 che è quella prevista per i locali abitabili.
Sarà necessario adempire ad alcuni obblighi di legge affinché si possa rendere abitabile una soffitta, ad esempio bisognerà mettere a norma gli spazi abitativi e i sanitari nonché prevedere un rinnovo dei sistemi idrici e di riscaldamento.
A conclusione dei lavori andrà presentata la richiesta di passaggio alla Categoria Catastale C1 presso lo Sportello Unico per l’Edilizia.
La categoria catastale della mansarda
Come abbiamo visto, la soffitta non risulta abitabile. Discorso diverso, invece, riguarda la mansarda che ricade nella Categoria Catastale A2 e risulta quindi abitabile. È bene sottolineare che, affinché una mansarda possa essere classificata come tale e, dunque, ricadere nella Categoria Catastale A2 è necessario rispettare alcuni requisiti quali l’altezza minima del soffitto che deve essere di 2,70 metri per ambienti come la cucina, il soggiorno e la camera da letto e di 2,40 metri per ambienti come il bagno.
Come verificare online la Categoria Catastale
Se sei in possesso di un immobile e vorresti verificare a quale Categoria Catastale appartiene, così da poterne valutare la vendita o l’affitto a terzi, hai bisogno di una Visura Catastale. In alcuni casi, tuttavia, possono essere necessari ulteriori documenti come la Planimetria Catastale o l’Elaborato Planimetrico.
Questi documenti possono essere richiesti online, evitando così lunghe code presso gli uffici del Catasto. Puoi farlo utilizzando i servizi di un fornitore autorizzato come Visuresmart.it che, oltre a fornirti la documentazione richiesta, metterà a tua disposizione anche un servizio di assistenza completo e personalizzato sulla base delle tue esigenze.