La Visura Crif (Centrale Rischi Finanziari) è un documento necessario quando si richiede un prestito o un mutuo. Questo documento, infatti, permette di verificare il merito creditizio. In questa guida di Visuresmart.it ti spiegheremo come effettuare una verifica al CRIF e scoprire se sei un cattivo pagatore.
Cos’è il CRIF?
La CRIF o Centrale Rischi Finanziari è un sistema di informazioni creditizie (SIC), utilizzato per attestare la situazione debitoria di un soggetto. Le informazioni presenti nei database CRIF sono catalogate nell’EURISC, un database contenente tutti i dati relativi a crediti, dilazioni di pagamento e debiti di un soggetto.
Che differenza c’è tra CRIF e Centrale Rischi?
A differenza del Crif, che è gestita da una società italiana, la Centrale Rischi è gestita dalla Banca d’Italia. Questi due sistemi di informazioni creditizie (SIC) sono simili, ma differiscono su alcuni punti:
- La segnalazione alla Centrale Rischi, gestita dalla Banca d’Italia, è obbligatoria per Banche e Istituti di Credito.
- L’invio di informazioni creditizie al CRIF da parte di Banche e Istituti di Credito è volontario. Non esiste, infatti, alcun obbligo di segnalazione.
Come si viene segnalati al CRIF?
La segnalazione al CRIF viene fatta da Banche e Istituti di Credito quando si richiede un mutuo o un prestito. È bene ricordare che i dati saranno trasmessi solo se al richiedente è stata fornita la specifica informativa sul trattamento dei dati. Solitamente questi dati sono comunicati al CRIF:
- In fase di istruttoria di un finanziamento.
- All’atto di accettazione del finanziamento.
- In fase di aggiornamento sull’andamento dei rimborsi.
Al CRIF vengono segnalate sia la regolarità dei pagamenti sia le rate scadute e non pagate. Non vengono segnalati, tuttavia, mancati pagamenti per fatture o bollette che, quindi, non influiscono sulle informazioni creditizie del soggetto.
Quanto tempo ci vuole per essere cancellati dal CRIF?
La durata di una segnalazione al CRIF dipende dalla gravità del ritardo di un pagamento. Si va da un periodo di 3 anni per ritardi nei pagamenti delle rate di un finanziamento. Quando si viene segnalati per pignoramenti, i dati rimarranno nel CRIF fino a 5 anni dalla data di cancellazione della segnalazione.
Se il debito viene estinto, tuttavia, si può richiedere la cancellazione dal database contattando direttamente il CRIF.
Quando Banche e Istituti di Credito controllano il CRIF?
Ci sono molte ragioni per cui i propri dati possono essere richiesti al CRIF. Gli Istituti di Credito effettuano una verifica al CRIF quando un soggetto richiede un prestito o un mutuo. In questo modo sarà possibile effettuare una verifica del Credit Score del richiedente e valutarne la capacità di assolvere ad un debito.
Come capire se sei segnalato al CRIF?
Verificare se si è segnalati al CRIF è piuttosto semplice: sarà sufficiente richiedere una Visura CRIF. Questo documento può essere richiesto online su Visuresmart.it così da risparmiare tempo. Il servizio di Visuresmart.it prevede, inoltre, la possibilità di richiedere online anche una Visura Banca d’Italia così da verificare che non siano presenti delle segnalazioni alla Centrale Rischi.
Se hai bisogn di una Visura CRIF e una Visura Banca d’Italia infine, su Visuresmart.it puoi richiedere entrambi i documenti ad un costo ridotto.