Qual è la differenza tra Domicilio e Residenza Temporanea? Spesso Residenza e Domicilio sono utilizzati come sinonimi, tuttavia definiscono situazioni molto diverse. In questa guida di Visuresmart.it ti spiegheremo nel dettaglio la differenza tra Domicilio e Residenza Temporanea.
Cos’è il Domicilio?
Secondo l’articolo 43 del Codice Civile, il Domicilio è il luogo in cui l’individuo ha stabilito il centro principale dei suoi affari e interessi. Questo luogo può essere diverso dalla Residenza, non richiede infatti alcuna registrazione presso l’Ufficio Anagrafe del Comune.
Il Domicilio può essere scelto liberamente, senza alcuna tipologia di vincoli. Si può trattare del luogo nel quale una persona gestisce la propria attività professionale, oppure dove hanno sede le proprie relazioni economiche e personali.
Come dimostrare il proprio Domicilio?
Per dimostrare il proprio Domicilio è necessario compilare un’autocertificazione. L’autocertificazione per dimostrare il Domicilio andrà, quindi, presentata includendo alcune informazioni essenziali:
- I Dati Anagrafici del dichiarante.
- L’indirizzo di Domicilio.
- Data e Firma.
Non è necessario aggiungere altro affinché l’autocertificazione risulti valida, ma è sempre consigliabile conservare una copia per eventuali esigenze future. L’autocertificazione può essere redatta in formato cartaceo o digitale, a seconda delle preferenze del dichiarante e delle modalità accettate dall’Ente ricevente.
Cos’è la Residenza?
La Residenza indica il luogo dove una persona vive abitualmente, coincide con l’indirizzo della sua abitazione principale. In tutti quei casi nei quali è necessario attestare la dimora abituale di un soggetto, è necessario presentare un certificato anagrafico. Si tratta del Certificato di Residenza, il quale permette di dimostrare diverse informazioni relative al soggetto richiedente, tra cui:
- Nome e cognome.
- Indirizzo di Residenza.
- Comune di Iscrizione Anagrafica.
- Altri dati identificativi utili per necessità amministrative o legali.
Il Certificato di Residenza può essere richiesto per vari motivi, come partecipare a gare e concorsi pubblici, accedere a servizi sociali, o stipulare contratti con un Ente.
Differenza tra Domicilio e Residenza Temporanea, qual è?
La principale differenza tra Domicilio e Residenza Temporanea è che il primo si riferisce al centro degli interessi personali o professionali, mentre la Residenza Temporanea riguarda una dimora provvisoria in un Comune diverso da quello di Residenza abituale.
La Residenza Temporanea è utile per chi si sposta temporaneamente per motivi di lavoro o studio e può essere richiesta presso l’Anagrafe del Comune dove si dimora da almeno 4 mesi.
L’iscrizione nello schedario dell’Anagrafe della Popolazione Temporanea (APT) può essere richiesta da persone residenti in un altro Comune Italiano, oppure all’estero. In questo modo è possibile attestare una dimora temporanea, anche se non si soddisfano i requisiti per dichiarare la Residenza Ufficiale.
Come richiedere la Residenza Temporanea?
Per richiedere la Residenza Temporanea in un Comune, il soggetto interessato deve presentare una dichiarazione presso l’Ufficio Anagrafe del Comune nel quale dimora temporaneamente. La documentazione può essere consegnata di persona, previa prenotazione di un appuntamento, oppure inviata tramite una procedura a distanza in formato digitale
L’iscrizione nello schedario della Popolazione Temporanea, tuttavia, ha una durata limitata: è valida soltanto per un anno. Al termine di questo periodo, l’Anagrafe provvederà a cancellare automaticamente l’interessato dallo schedario, salvo ulteriori proroghe o aggiornamenti.
Come dimostrare la Residenza di una persona?
Come abbiamo visto, per dimostrare la Residenza di una persona è necessario richiedere un Certificato presso l’Anagrafe del Comune. Tuttavia, puoi evitare lunghe code presso gli Uffici Comunali e richiedere il Certificato di Residenza online, rivolgendoti ad un fornitore di servizi autorizzato come Visuresmart.it.
Il servizio di Visuresmart.it ti permette di richiedere online tutti i documenti dell’Anagrafe. Per certificare più Dati Anagrafici, oltre al Certificato di Residenza è possibile richiedere anche il Certificato Contestuale. La consegna è garantita in tempi brevi, inoltre un team di professionisti si dedicherà personalmente al disbrigo della tua pratica.