Può capitare di avere la necessità di richiedere un Certificato del Casellario Giudiziale o dei Carichi Pendenti, soprattutto in vista di una nuova assunzione lavorativa. Ma questi documenti possono essere richiesti presso qualsiasi tribunale? In questa guida di Visuresmart.it approfondiremo l’argomento, spiegandoti anche come ottenere velocemente entrambi i documenti.
Cos’è il Certificato del Casellario Giudiziale?
Il Certificato del Casellario Giudiziale è una vera e propria “carta d’identità giuridica” del soggetto al quale è intestato. Questo documento, infatti, certifica la presenza o l’assenza di eventuali provvedimenti di condanna penale definitivi, provvedimenti in materia civile e provvedimenti amministrativi passati in giudicato.
Il documento può essere necessario quando si inizia un nuovo lavoro, dovrà quindi essere presentato così da attestare di non aver riportato condanne che pregiudichino l’eventuale assunzione. Risulta necessario, inoltre, nel mondo del volontariato soprattutto quando si opera a stretto contatto con i minori. In questo caso, tuttavia, può essere necessario presentare anche un Certificato Antipedofilia. Infine, questo documento può essere necessario per l’avvio delle pratiche di adozione, nel caso di controversie lavorative e per l’assistenza e la previdenza obbligatoria.
Cosa sono i Carichi Pendenti?
Spesso confuso con il Certificato del Casellario Giudiziale, il Certificato dei Carichi Pendenti permette di attestare la presenza o l’assenza di procedimenti penali differenti. Nello specifico, questo documento permette di conoscere se, a carico di un soggetto, vi siano procedimenti penali in corso, giudizi di impugnazione.
La differenza sostanziale, dunque, sta nel fatto che il Certificato del Casellario Giudiziale riporta le condanne definitive a carico di un soggetto fisico, di contro il Certificato dei Carichi Pendenti riporta soltanto i procedimenti penali ancora in corso e verso i quali non è ancora stato emesso un giudizio.
Il Certificato Carichi Pendenti può essere richiesto in diverse circostanze, ad esempio quando è necessario per l’espletamento delle funzioni della Pubblica Amministrazione o dai gestori di servizi pubblici. Inoltre, il Certificato può essere richiesto dai legali per i propri assistiti e per le testimonianze a processo.
Certificati, va bene qualsiasi Tribunale?
Come abbiamo visto, il Casellario e i Carichi Pendenti sono documenti differenti che presentano informazioni giuridiche diverse. Per questo motivo differiscono anche nelle modalità di richiesta. Il Casellario Giudiziale, infatti, può essere richiesto presso qualsiasi Tribunale della Repubblica Italiana facilitandone quindi le modalità di accesso.
Diversamente, il Certificato dei Carichi Pendenti non può essere richiesto in qualsiasi Tribunale. Questo documento, invece, può essere richiesto esclusivamente presso il Tribunale competente per il luogo di residenza del soggetto interessato.
Chi può richiedere Casellario e Carichi Pendenti?
Entrambi i documenti possono essere richiesti dal soggetto interessato o, in alternativa, da un suo delegato. In questo caso, il delegato dovrà presentare un documento di delega firmato dal diretto interessato. Diversamente, non sarà possibile richiedere il documento.
Nel caso del Certificato del Casellario Giudiziale, inoltre, il documento può essere richiesto anche da:
- Pubbliche Amministrazioni.
- Gestori di Pubblici Servizi.
- Autorità Giudiziaria Penale.
- Legale difensore di un imputato nei confronti del soggetto offeso o del testimone.
Come richiedere online Casellario e Carichi Pendenti?
Il Certificato del Casellario Giudiziale e il Certificato dei Carichi Pendenti possono essere richiesti online, così da ridurre i tempi di attesa e ottenere entrambi i documenti in breve tempo. Puoi farlo rivolgendoti ad un fornitore di servizi autorizzato, come Visuresmart.it dove è anche possibile richiedere la Traduzione Legalizzata e l’Apostilla per uso estero.
Il servizio di Visuresmart.it permette, inoltre, di richiedere altri documenti prodotti dal Tribunale come il Certificato delle Sanzioni Amministrative, la Visura del Casellario e il Certificato Antipedofilia.